wpe7.jpg (13735 byte)L’Organo dell'Insigne Chiesa Collegiata di S. Maria a Mare di Maiori attualmente risulta scarsamente suonabile a causa dell'inefficienza delle trasmissioni di tipo tubolare-pneumatico. Infatti gran parte dei numerosi manticetti risultano spaccati e non assicurano più il corretto funzionamento delle valvole, né 1'inserimento di buona parte dei registri, degli accessori e delle combinazioni. Alcuni tubetti di collegamento trasmissivo in piombo risultano intaccati da roditori consentendo una fuoriuscita dell'aria. Dai registri attualmente suonanti si rileva la presenza di strasuoni dovuti al probabile deterioramento di alcune valvole coniche che andranno comunque tutte verificate in sede di restauro. Il materiale fonico, sostanzialmente completo ed integro, si presenta magnificamente conservato. E' di ottima qualità sia per criteri costruttivi che per 1'alto livello dei materiali impiegati. Si rileva infatti un ricorrente impiego di lastra al 50% tigrato. Di notevole interesse i registri ad ancia ispirati alle scuole d'oltralpe, ulteriore testimonianza del temperamento innovativo di Zeno Fedeli. Infatti, a differenza della maggior parte dei colleghi del suo tempo (che, utilizzando sempre lo stesso tipo di canaletto, ritenevano sufficiente cambiare soltanto le fogge delle tube per mutare i timbri dei registri), l’Autore differenziava puntualmente i tipi di canaletto per raggiungere il tipo di sonorità voluta. L'intonazione generale non mostra segni di manomissione e questo costituisce la garanzia primaria per un completo recupero non soltanto sotto il profilo tecnico ma soprattutto sotto quello autenticamente musicale e fonico.